ADHD: Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività

Comprendere, riconoscere e gestire una condizione neurobiologica comune

Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è una condizione del neurosviluppo che si manifesta durante l’infanzia e può persistere anche in età adulta. Si stima che interessi circa il 5% dei bambini e il 2,5% degli adulti, rendendolo uno dei disturbi più diffusi in ambito evolutivo.

Non si tratta di “maleducazione” o “pigrizia”: l’ADHD è una condizione neurobiologica reale, che influisce su attenzione, controllo degli impulsi e attività motoria.

🔍 I principali sintomi dell’ADHD

I sintomi possono variare da persona a persona, ma si manifestano in tre aree principali:

1. Disattenzione

• Difficoltà a mantenere la concentrazione
• Errori dovuti a distrazione
• Difficoltà a completare attività e a seguire istruzioni
• Disorganizzazione e scarsa gestione del tempo

2. Iperattività

• Agitazione motoria e bisogno continuo di muoversi
• Difficoltà a restare seduti a lungo
• Tendenza a parlare molto o in momenti inopportuni

3. Impulsività

• Interrompere o parlare sopra gli altri
• Agire senza riflettere sulle conseguenze
• Difficoltà ad aspettare il proprio turno

🔄 Le tipologie di ADHD

La classificazione diagnostica distingue tre sottotipi:

• Tipo disattento predominante: prevalgono i sintomi legati alla disattenzione.
• Tipo iperattivo-impulsivo predominante: prevalgono iperattività e impulsività.
• Tipo combinato: presenza significativa di sintomi in tutte e tre le aree.

🧬 Le cause dell’ADHD

Le origini dell’ADHD non sono ancora completamente note, ma numerosi studi indicano un’interazione tra:

• Fattori genetici (predisposizione familiare)
• Fattori ambientali (esposizione prenatale a sostanze tossiche, prematurità, basso peso alla nascita)
• Alterazioni neurobiologiche, in particolare nelle aree cerebrali che regolano attenzione, autocontrollo e attività motoria.

🧑‍⚕️ Come si effettua la diagnosi?

La diagnosi dell’ADHD richiede una valutazione clinica multidimensionale, condotta da specialisti (neuropsichiatra infantile, psicologo o pediatra esperto in neuropsichiatria).

Il percorso prevede:

• Colloqui con il bambino e la famiglia
• Questionari standardizzati e griglie di osservazione
• Valutazioni psicodiagnostiche e neuropsicologiche
• Esclusione di condizioni mediche o psicologiche simili

🛠️ Trattamento: un approccio integrato

La gestione dell’ADHD è personalizzata e multimodale:

🎯 Interventi psicoeducativi e comportamentali

• Strategie per l’autoregolazione
• Tecniche di rinforzo positivo
• Supporto alla gestione del tempo e delle emozioni

🧠 Terapia cognitivo-comportamentale (TCC)

Utile per bambini, adolescenti e adulti, aiuta a:

• Ristrutturare pensieri disfunzionali
• Migliorare l’autostima e le competenze sociali
• Affrontare l’ansia e la frustrazione

💊 Trattamento farmacologico

In alcuni casi, può essere indicata una terapia farmacologica, prescritta e monitorata da un medico specialista.

💡 L’ADHD si può gestire

Con il supporto adeguato e una rete educativa e familiare consapevole, i bambini e gli adulti con ADHD possono raggiungere i propri obiettivi, sviluppare autonomie e vivere una quotidianità soddisfacente.

📢 Diffondere una corretta informazione sull’ADHD è il primo passo per superare lo stigma e garantire un futuro migliore ai bambini e ragazzi che vivono questa condizione.
📬 Se sospetti che tuo figlio presenti segnali riconducibili all’ADHD, rivolgiti a professionisti qualificati per una valutazione accurata. Fattore Famiglia Piacenza è al fianco delle famiglie anche in questo percorso.