
L'estate porta con sé momenti di spensieratezza e divertimento in riva al mare, ma talvolta può riservare qualche spiacevole imprevisto, come le punture di meduse. Questi animali marini, apparentemente affascinanti e delicati, possiedono tentacoli urticanti che possono causare dolore e irritazione. Come devono comportarsi i genitori in caso di contatto con una medusa? La Dr.ssa Lilia Altieri ci fornisce una serie di linee guida fondamentali per affrontare al meglio questa evenienza.
È essenziale insegnare ai bambini a non toccare le meduse, nemmeno quando si trovano sulla spiaggia. Anche fuori dall'acqua, infatti, i loro tentacoli possono rilasciare sostanze urticanti, provocando reazioni cutanee dolorose.
Se il bambino avverte una sensazione di bruciore mentre nuota, è importante mantenere la calma, rassicurarlo e accompagnarlo immediatamente fuori dall’acqua. Un atteggiamento sereno da parte del genitore aiuterà il piccolo a gestire meglio il disagio.
Il prurito può essere intenso, ma è fondamentale impedire che il bambino si gratti per evitare un’ulteriore diffusione delle tossine. Un trucco efficace è distrarlo suggerendogli di soffiare delicatamente sulla lesione.
Lavare la parte colpita con acqua dolce può peggiorare la situazione, favorendo il rilascio di ulteriori sostanze urticanti. È preferibile risciacquare la zona con acqua di mare a temperatura ambiente e, se disponibile, utilizzare una soluzione salina sterile.
Se sulla pelle sono ancora presenti tentacoli visibili, questi devono essere rimossi con l'ausilio di una pinzetta o di un oggetto rigido, come una carta di plastica. Evitare il contatto diretto con le mani per prevenire ulteriori irritazioni.
Dopo aver allontanato il bambino dalla spiaggia, è importante esaminare attentamente la lesione. In caso di arrossamento persistente o gonfiore, può essere utile consultare il pediatra, che potrà consigliare l’applicazione di una crema cortisonica o un antibiotico locale per prevenire eventuali infezioni.
Dopo un episodio di puntura di medusa, la pelle rimane particolarmente sensibile. Nei giorni successivi, è opportuno applicare una protezione solare SPF 50+ in stick per evitare il rischio di cicatrici e discromie cutanee.
Seguendo queste semplici ma efficaci raccomandazioni, sarà possibile gestire al meglio le punture di medusa e ridurre al minimo il disagio per i più piccoli, garantendo loro un'estate serena e sicura.